Questo articolo è stato letto da 8.324 lettori

I sindaci agrigentini uniti contro la privatizzazione dell’acqua

dicembre 5, 2008 by Comune di Menfi  
Filed under blog

ragazzi che giocano con l’acqua - © Corrado GiuliettiI sindaci agrigentini uniti contro la privatizzazione dell’acqua chiedono un referendum alla provincia. Anche il primo cittadino di Menfi, Michele Botta, da sempre in prima linea per la difesa dell’acqua pubblica, ha sottoscritto il documento approvato il 4 dicembre a Burgio dai sindaci agrigentini contrari alla privatizzazione del servizio idrico.
Dopo ampio e pubblico dibattito è stato approvato all’unanimità un documento col quale ci si impegna:

“a sostenere tutte le iniziative promosse a livello nazionale e locale per modificare la legislazione vigente e ripristinare la gestione pubblica dell’acqua, in sintonia con il movimento, che cresce in Italia, per porre fine alle privatizzazioni del servizio idrico e per ripubblicizzare l’acqua dove è stata privatizzata, per questo aderiscono al Coordinamento nazionale dei Comuni contro la privatizzazione dell’acqua e per la ripubblicizzazione del servizio idrico” e “impegnano i parlamentari nazionali e regionali a formulare proposte di legge per la gestione pubblica dell’acqua”.

È stato deciso unanimemente di opporsi alla consegna delle reti, nell’attesa di conoscere l’esito delle vicende giudiziarie in corso, invitando i sindaci dei Comuni che hanno trasferito la gestione a Girgenti acque a contestare ogni inadempienza contrattuale e al Consorzio d’ambito ad effettuare efficaci controlli sul rispetto del contratto. Un forte appello viene rivolto alla Provincia regionale perché sia indetto un referendum provinciale nella prossima primavera, in modo da chiamare la popolazione agrigentina tutta a pronunziarsi sulla privatizzazione del servizio sul territorio.
Il Comitato ha anche stabilito di dare seguito alla battaglia giudiziaria, proponendo insieme il ricorso d’appello al CGA, per il quale danno mandato al sindaco di Palma di Montechiaro, come capofila del Comitato dei sindaci agrigentini contrari alla privatizzazione.

“Noi sindaci – dice Michele Botta – rivolgiamo un appello anche alla popolazione della provincia, alle sue rappresentanze politiche, sociali, religiose, culturali, associative al fine di propugnare una protesta associata per ottenere la sottrazione dell’acqua, bene primario per la vita, la salute, l’equilibrio naturale, l’economia, da qualsiasi logica di mercato e di profitto e mantenerla nella gestione pubblica, seppure epurata dalle logiche clientelari e di potere, che purtroppo hanno spesso caratterizzato la gestione pubblica”.

stampa@comune.menfi.ag.it
foto by Corrado Giulietti

Articoli che potrebbero interessarti:

Porto Palo di Menfi, arrivano bus navetta per pub e discoteche
Palma di Montechiaro, "Sotto le Stelle del Gattopardo moda e non solo"
GreenWay Sicilia, la pista più lunga d’Italia

Comments

One Response to “I sindaci agrigentini uniti contro la privatizzazione dell’acqua”

Trackbacks

Check out what others are saying about this post...
  1. [...] il caso più noto del Comitato cittadino difesa acqua pubblica di Aprilia); istituzioni sensibili (i sindaci dell’agrigentino contrari alla privatizzazione del servizio idrico per il quale chiedono un referendum provinciale); [...]



Commenti

Facci sapere la tua opinione...
se vuoi mostrare la tua foto sul commento, vai su gravatar!

*