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“Pensamenti” di Piero Carbone, “La Poesia va oltre i limiti geografici” (foto e video)

aprile 19, 2009 by Staff interno
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Ha riscosso un ottimo interesse di pubblico il primo evento organizzato dalla Pro loco di Castrofilippo tenutosi ieri, sabato 18 Aprile alle ore 18,30 nell’Aula conferenze di Via Paolo Borsellino. Si tratta del primo evento dell’associazione castrofilippese (da poco costituita) dedicato alla presentazione della raccolta di poesie del prof. Piero Carbone dal titolo “Pensamenti”.

Secondo l’autore del libro, anche se le poesie nascono a Racalmuto, suo paese di origine, ambiscono ad andare oltre i limiti geografici di provenienza, perchè i veri limiti, dice, sono quelli dell’animo umano. Quando una poesia veicola i sentimenti che sono quelli del disincanto, dell’amore, della tristezza e del rammarico, va al di là del luogo di origine.

“La presentazione della raccolta di poesie del prof. Piero Carbone – dice il presidente della Pro Loco Tonino Sferrazza – è la prima e migliore occasione per iniziare una lunga e proficua serie di iniziative culturali, tra l’altro punti fondamentali del nostro statuto!”

La location è stata allestita come una vera e propria galleria di promozione nostrana dalla degustazione dei vini messi a disposizione della cantina sociale Viticultori Associati, ai quadri della pittrice Laura Fazio di Canicattì che hanno decorato e abbellito la sala, all’allestimento floreale di “Giardini di Marzo” di Mariella Drago.

Sono intervenuti Il Professore Salvatore Trovato, ordinario presso l’università di Catania, il dott. Antonio Patti ,scrittore e critico, l’amico dott. Francesco Provenzano ( Magistrato).

Perchè presentare un libro direttamente alla gente?

“Si tratta sicuramente di una forma di comunicazione, – dice il presidednte della Pro Loco Tonino Sferrazza – a differenza di quelle televisive o a mezzo stampa, fortemente interattiva, sia per l’autore che per il lettore perchè crea la possibilità di un ritorno immediato nell’espressione della gente. Un volto che si apre o si chiude , un sorriso o una parola , un cenno di connivenza, dicono la verità più di intere relazioni critiche sia sulla stampa che in televisione.”